Si sente spesso parlare di tecnologia E-ink, anche chiamata epaper o ad inchiostro elettrico, ma cos’è e come funziona questa tecnologia? Scopriamolo insieme.
Tecnologia E-ink: cos’è?
La tecnologia E-ink è molto utilizzata sugli ebook dediti alla lettura, molto in voga sopratutto in questi mesi di vacanza, in quanto permettono di portare con se i propri libri e riviste elettroniche senza stancare gli occhi.
Infatti la peculiarità dei dispositivi con tecnologia epaper è principalmente basata sulla comodità nella lettura. La tecnologia E-ink, permette di leggere un file elettronico come se fosse un vero foglio di carta, per questo motivo la l’occhio non si stanca, permettendo lunghe sessioni di lettura.
Oltretutto questa tecnologia, riproducendo nel vero senso della parola un foglio di carta, permette di essere letto sotto il sole, con luce diretta senza alcun problema. Ma gli aspetti positivi non finiscono qui, infatti, un dispositivi con display E-ink ha un consumo irrisorio, permettendo di avere un’autonomia che arriva anche a mesi. Questo vuol dire che nei giorni di vacanza si può tranquillamente lasciare il caricatore a casa.
Non mancano ovviamente gli aspetti negativi, ovvero l’assenza totale di colori con la possibilità di riprodurre solo scale di grigi e l’assenza della retroilluminazione, ciò significa che di sera, senza un minimo di luce non si riuscirà mai a leggere il testo. Altro aspetto negativo è un’effetto Ghost che si viene a verificare quando si aprono più testi in poco tempo (più avanti vediamo il perché), ma in questo caso viene incontro il software che effettua un refresh per poter pulire il display dai vecchi residui. A causa sempre della sua tecnologia, quindi della sua natura, la risposta alla richiesta da parte dell’utente non è immediata, ma passa qualche millesimo di secondo prima di riprodurre l’immagine richiesta.
Pro
- Riproduce fedelmente un foglio di carta.
- Permette di non stancare mai la vista nella lettura di testi.
- Visibile perfettamente anche sotto la luce diretta del sole.
- Consumi irrisori.
Contro
- Assenza di colori.
- Assenza della retroilluminazione.
- Effetto Ghost un po fastidioso.
- Riposta non immediata alle richieste dell’utente.
Tecnologia E-ink: come funziona?
Dopo aver visionato gli aspetti pratici della tecnologia E-ink, ora passiamo all’aspetto tecnico per capire l’effettivo funzionamento di questi display.
Come dicevamo la tecnologia E-ink è diventata sinonimo di “inchiostro elettrico”, questo perché la visione risulta identica all’inchiostro su carta ma anche la sua composizione risulta molto simile ad’essa. Infatti un display E-ink è costituito da due strati sottili di plastica trasparente che contengono migliaia di microcapsule dal diametro di circa 0,3 mm. Ognuna di questa microcapusla contiene del fluido chiaro nel quale è immerso delle particelle di colore bianco di carica positiva e delle particelle di colore nero di carica negativa.
Ad entrambi gli strati di plastica sono applicati degli elettroliti che forniscono corrente elettrica. Ecco che in base alla carica elettrica applicata, negativa “-” o positiva “+” reagiranno le particelle, trasmettendo così sul display le immagini volute. Per questo motivo avviene l’effetto Ghost, perché alcune particelle fanno fatica a ritornare nello stato iniziale.
Il motivo per cui il consumo è pressoché nullo è per via della sua natura, in quanto richiede elettricità solo nel momento in cui vengono richieste nuove immagini, perciò durante la lettura del testo della stessa immagine, il consumo è nullo! Ecco perché esistono alcuni E-ink che grazie al software, anche a batteria completamente scarica permettono di leggere l’ultima immagine riprodotto per anni.
[wp_search_xml_price_bars keywords=”YotaPhone 2 smartphone memoria 32GB”]
[wp_search_xml_price_bars keywords=”energy sistem Ereader Pro HD 425358″]