Il mercato dei giochi online degli ultimi anni ha visto affermarsi con una certa importanza il comparto dei casinò online, che ha visto incrementarsi costantemente il totale della raccolta. Una progressione, che si è realizzata nel corso di tutto il 2016, ha visto registrare cifre record e che hanno creato un solco rispetto ai dati dello scorso anno: infatti in rapporto al 2015, la spesa complessiva registrata nei casinò online è di circa 391 milioni di euro, con un incremento del 35%.
La composizione dell’aggregato riguardante la spesa complessiva è però estremamente eterogeneo, visto che è sintesi di giochi molto diversi tra loro, che al momento vivono alterne fortune. In questa fase per esempio il poker online, vero è proprio cavallo di battaglia per i casino online e le poker room, sta registrando un calo d’interesse da parte dei giocatori: i motivi sono molteplici, come la saturazione del mercato, la crescente abilità del giocatore medio e la conseguente riduzione dei margini di profit per i singoli giocatori, nonché la presenza di pochi prodotti innovativi, fatta eccezione forse per alcune delle proposte di PokerStars, che in questo settore risulta essere ancora capofila.
Se da un lato l’interesse cala per il poker sportivo, dall’altro sale per altri giochi tipici del casinò, come roulette, blackjack e slot machine, quasi sempre declinati in più varianti che permettono di diversificare l’offerta di gioco e andare maggiormente incontro ai gusti degli utenti. A fare da traino all’intero comparto sono proprio queste tipologie di gioco che alternano skill di gioco a elementi più aleatori, riunendo gli elementi tipici della tradizione italiana che ci vedono appassionati sia ai giochi di carte che ad altri come la tombola.
A migliorare la performance complessiva ovviamente incide anche la qualità del servizio, che nel corso degli anni è molto migliorata, e la quantità di promozioni: su Titanbet è per esempio disponibile un bonus progressivo, che permette ai giocatori di ottenere credito gratuito dilazionato nel tempo, raggiungibile grazie ad alcuni step intermedi. Una differenza rispetto al passato, visto che i bonus erano direttamente collegati al primo deposito nella room, come incentivo a versare somme più consistenti.
Discorso a parte per le scommesse sportive, che non rientrano nella categoria dei giochi, ma che danno l’idea di quanto oramai queste piattaforme offrano un servizio completo e in grado di soddisfare le aspettative degli utenti, che le selezionano in base alla tipologia dell’attività da svolgere. Il volume di gioco del betting è circa il doppio rispetto a quello dei casino, per un valore di circa 820 milioni di euro e a piazzarsi come operatore preferito dagli italiani è Bet365, che nel settore del casino online si attesta solo al 14° posto.