Una divisione di Google scova grave falla sulle Ram DDR3 DRAM. A causa di questa falla ogni sistema è vulnerabile, anche Linux.
Il problema è cominciato a sorgere con la sempre maggiore miniaturizzazione delle Ram. A causa di alcuni Bug che si possono presentare è possibile avere i privilegi di amministratore su qualsiasi O.S., anche su Linux che notoriamente è conosciuto per un sistema a prova di bomba.
Come spiega H.W.:
Con una tecnica definita rowhammering è possibile avere effetti di “accoppiamento” fra le celle vicine, causando un “bit flip”, ovvero un cambiamento del valore della singola cella da 1 a 0 o viceversa. I produttori di moduli di memoria hanno sempre sostenuto che attraverso tale pratica fosse sostanzialmente impossibile eseguire attacchi mirati su una specifica macchina, ma in seguito alle novità portate alla luce da Mark Seaborn e Thomas Dullien del Project Zero scopriamo che non è così.
Questo problema non è presente sui PC Desktop, ma solamente sui Notebook! L’esperimento è stato fatto su sistemi Linux 86x-64, ma ciò non toglie che cambiando istruzioni, ogni O.S. risulta vulnerabile.
Viviamo in un era di attacco informatico e falle nei sistemi. Ma il mondo è sempre più proiettato nella gestione totale della vita degli esseri umani in mano alle macchine. Forse è stato fatto il passo più lungo della gamba? Voi cosa ne pensate?
Un saluto dallo Staff. di
TecnoUser