HMD aveva promesso il massimo in qualità ed esperienza d’uso in tutte le fasce di prezzo con i nuovi smartphone marchiati Nokia, e il suo primo smartphone, il Nokia 6 rilasciato per il momento solo in Cina, sembra in grado di mantenere la promessa. Un team cinese si è cimentato nel teardown di un’unità e ha evidenziato alcune soluzioni costruttive davvero di ottima manifattura.
Per esempio, la batteria non è incollata direttamente al frame principale del dispositivo, ma su una placca di metallo a parte, il che rende l’eventuale sostituzione molto più rapida, diminuisce il rischio di danni o anche solo graffi durante la sostituzione e, soprattutto, garantisce una maggior rigidità con conseguente resistenza a urti e piegamenti. Il device è anche tenuto insieme da molte viti, soluzione che anch’essa contribuisce a incrementare la solidità del telefono.
Insomma, con la nuova esperienza fatta durante il nuovo corso HMD Nokia non sembra intenzionata a smentire tutti quei meme che possiamo trovare su internet, che lodano la spettacolare resistenza di questo logo, non possiamo che essere contenti di tutto questo, anche perchè siamo stanchi di smartphone che al primo urto vanno in “frantumi”.