Questa l’indiscrezione, Apple vorrebbe dotare i propri MacBook, dal 2018, di tastiere dinamiche E-Ink. A scoccare la freccia è stato il “The Wall Street Journal”. La testata americana asserisce che l’azienda di Cupertino sarebbe appunto al lavoro con l’australiana Sonder. La tastiera bluetooth E-Ink, intanto, dovrebbe essere lanciata per fine 2016. Le tastiere E-Ink vengono utilizzate, oltre che per i caratteri normali, anche per differenti alfabeti e software, quali Adobe Photoshop.
Nonostante l’attendibilità del quotidiano, sembrano essere messe in discussione le fonti utilizzate, descritte come “vicine ad Apple” ma anonime. Che qualcosa di vero ci sia sotto, è confermato dal “The Guardian”. Il giornale britannico svela che, l’amministratore delegato di Apple, Tim Cook, e quello di Sonder, Francisco Serra-Martins, si sarebbero incontrati in Cina la scorsa settimana. Anche in questo caso però la fonte è dubbia.
Tale giro di rumors va chiaramente tutto a beneficio di Sonder. L’azienda, chiaramente, non smentisce nè conferma. Anzi ne approfitta per attrarre l’attenzione a se e alla propria tastiera Bluetooth, che peraltro è già disponibile in preordine a “SOLI” 199$.
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