Matthew Garrett, noto sviluppatore del panorama Open Source, famoso per essersi occupato negli anni di diversi problemi legati al SecureBoot e al UEFI, ha sconsigliato l’utilizzo di CPU Intel Skylake con sistemi operativi Linux.
Gerrentt ha infatti scoperto che il sistema di gestione energetico dei nuovi Skylake associati a Linux è terribile. Nello specifico le nuove CPU Intel non riescono ad interfacciarsi a dovere con il Kernel Linux, questo mette il sistema sotto sforzo, in quanto a causa di un bug il quantitativo d’energia erogata è superiore del 40% a quella che servirebbe per svolgere l’operazione richiesta, sia che si tratti di un processo leggero che più complesso.
Ecco le parole di Matthew Garrett:
“Lo stato più avanzato nel quale riesco ad arrivare è il risparmio energetico PC3, indipendentemente dal supporto PC8 di Skylake, quindi sto consumando circa il 40% di energia in più di quella che dovrei. Nessuno sembra sapere cosa si debba fare per sistemare il problema.
Attualmente non ho trovato alcuna documentazione pubblica sulle dipendenze della gestione dell’energia degli intel Skylake”
In termini pratici questo problema, se non risolto, rischia nel tempo di creare gravi danni all’hardware del PC, rendendo di fatto il computer inutilizzabile. Al momento non ci sono state risposte da parte di Intel, ma vi consigliamo prima di acquistare una CPU Skylake ed associale con Linux di attendere che il problema venga risolto.