Intel ha annunciato il processore per server Xeon E7-8894 v4. Con un prezzo di 8.898 dollari, è il più costoso della famiglia Xeon, ma anche il più potente: al suo interno infatti troviamo ben 24 core con Hyper-Threading (Broadwell-EX) che operano a frequenza di 2,2 / 3,4 GHz e ben 60 MB di cache. Il TDP del processore è di 165 watt.
Secondo quanto detto da, Intel il processore è 3,69 volte più veloce della precedente generazione, anche se l’azienda usa stranamente un chip particolare Westmere Xeon E7-8870 come punto di riferimento, una soluzione a 10 core e 2,8 GHz. Nel suo comunicato stampa Intel fa anche un confronto con lo Xeon E7-8890 v3, un chip Haswell con 18 core e TDP di 165 watt, affermando che la nuova soluzione è dal 25% al 50% più veloce.
Il secondo chip Intel più costoso della gamma Xeon E7 più recente, l’8890 v4, è anch’esso formato da 24 core, ma costa 7.174 dollari. I due chip sono molto simili, fatta eccezione per il base clock che in questo modello è a 2,2 GHz. Con 8.898 dollari sarebbe possibile acquistare cinque Core i7-6950X, il processore desktop più potente con i suoi 10 core.
Insomma, questa di Intel è una CPU molto costosa destinata ad un pubblico selezionato, come istituzioni bancarie e grandi imprese che hanno bisogno di sistemi altamente affidabili per gestire le transazioni e rilevare frodi. Aziende che, per intenderci, potrebbero perdere milioni di dollari nel caso un server andasse in crash. Lo Xeon E7-8894 v4 supporta fino a 8 socket e può gestire fino a 24 TB di memoria per socket. Secondo Diane Bryant, il capo capo della divisione datacenter di Intel, il prezzo di questo processore non deve far specie, infatti i listini sono cresciuti negli ultimi anni e continueranno a salire in futuro a causa delle nuove applicazioni, dal machine learning all’analisi dei dati, fino ai servizi cloud.