In questa quarta puntata dedicata alla fotografia prenderemo in esame i tempi di scatto, molto importanti per poter scattare una fotografia di qualità in qualsiasi condizione. Se non avete letto i precedenti articoli, fatelo subito per poter assimilare meglio le informazioni sui tempi di scatto. Gli articolo sono i seguenti:
I TEMPI DI SCATTO
I tempo di scatto sono essenziali per poter scattare foto di una certa qualità. Che sia in una condizione di scarsa luminosità o che sia di un soggetto in movimento, i tempi di scatto sanciscono se la fotografia riuscirà a trasmettere una buona qualità.
Come abbiamo visto nel precedente articolo, i tempi di scatto fanno parte dell’esposizione e vengono indicato con i secondo o sotto secondi. In termini pratici uno scatto lungo avrà vari secondi di attesa, mentre uno scatto veloce avrà un tempo di attesa di frazioni di secondi.
LE REGOLE DEL TEMPO DI SCATTO
Comprendere i tempi di scatto è importante e bisogna ricordare che difficilmente una compatta permette di agire su questo parametro e sopratutto scendere sotto il secondo.
Scendere sotto il secondo è importante per uno scatto di un soggetto in movimento, come potrebbe essere una persona che cammina. Se si effettua uno scatto di 1 secondo, con molta probabilità verrà sfocato ovvero uno scatto fotografico molto poco accettabile. Perciò in questo caso bisogna scendere sotto il secondo, all’incirca sul valore di 1/400.
Se invece si vuole avere una fotografia con effetto di scia delle luci, basta semplicemente aumentare i tempi di scatto sopra il secondo. Spesso questi effetti di luce possono essere apprezzati in un ambiente circostante molto scuro, quasi al buio. Per esempio se posizionate la macchina fotografica sul ciglio di una strada e attendete anche 8 secondi, il risultato sarà un interessante effetto scia provocato dalle luci delle macchine. Ricordatevi che all’aumentare dei secondi bisogna diminuire la ISO per evitare la sovraesposizione.
Se invece volete effettuare uno scatto fotografico con scarsità di luce ambientale, sopratutto se riguarda uno scenario esterno come potrebbe essere un panorama, per evitare che la ISO sia troppo alta con il risultato di una foto sovraesposta o sporca, si possono aumentare i tempi di scatto. Un valore generico spesso usato è di soli 400 ISO e 6-8 secondi di scatto.
CONCLUSIONE
Ricordatevi quindi che in linea generale:
- All’aumentare dei secondi vanno abbassati gli ISO.
- Per un soggetto in movimento lo scatto dev’essere impostato su frazioni di secondi.
- Se invece volete scattare una foto su uno scenario in ambiente scuro e panoramico è consigliabile alzare lo scatto in secondo su un treppiedi e non usare alti valori di ISO.
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