Samsung Galaxy Note 7, uno smartphone tanto atteso e tanto apprezzato per le sue caratteristiche tecniche ed estetiche. Peccato che la batteria instabile sta penalizzando le sue vendite e la fiducia in Samsung.
Ma Samsung non è stata a guardare, anzi si è comportata in modo professionale ritirando dal mercato le vendite del Note 7 e permettendo di portarlo indietro avendo in cambio un futuro Note 7 o un altro Galaxy.
Ma è possibile sapere se il proprio Galaxy Note 7 è a rischio di esplosione la batteria? Un metodo esiste. Infatti la produzione della batteria è da parte di due aziende distinte e separate tra loro.
Le aziende addette alla produzione della batteria del Samsung Note 7 sono la SDI (azienda sussidiaria a Samsung che produce il 70% delle batterie usate da Note 7) e ATL. I difetti della batteria sono riscontrati solo dalle batterie prodotte da SDI!
Bisogna precisare che le batterie prodotte da ATL sono state montate sui terminali venduti principalmente in Cina, Hong Kong e Macau. Infatti in questi paesi non è stata ritirata la vendita del Galaxy Note 7.
In ogni caso è possibile che il vostro smartphone, se è stato comprato online, possa montare la batteria prodotta da ATL. Per poter verificarlo bisogna andare in impostazioni alla voce “phone info” o leggere il testo posto sotto il telefono nella parte posteriore.
Se sul Galaxy Note 7 viene riportata la scritta “Manufactured in China” , significa che molto probabilmente monta le batteria prodotte da ATL. Se viene specificato un altro paese, è consigliabile portare indietro lo smartphone perché potrebbe essere difettosa la batteria.
Samsung ha rassicurato che i prossimi Galaxy Note 7 che saranno immessi nel mercato avranno tutti la batteria prodotta da ATL, che garantisce estrema sicurezza.
[wp_search_xml_price_bars keywords=”Galaxy S7″]