Bug processori Intel e AMD? Si a livelli bassi compreso gli ARM. Bisogna preoccuparsi?
DI CHE BUG SI TRATTA?
Poco è stato reso noto riguardo al Bug che affligge praticamente tutti i processori Intel, AMD e ARM.
Per chi non lo sapesse i processori ARM sono i più diffusi su mobile. Sono presenti su tutti i modelli Samsung, Apple, Huawei e via discorrendo.
Per quello che è stato reso noto, il Bug presente in questi processori risiede nella loro cache. In sostanza se un hacker sfruttasse questa falla, nessun software (a meno di correzione sulla falla stessa) potrebbe bloccarlo.
Il motivo è che il bug è presente a livelli bassi, a dirla tutta è il livello più basso che possa esistere. Una volta che un hacker riesce a sfruttare la falla può fare qualsiasi cosa con la macchina, che siano esse sistemi Home o anche bancari.
BISOGNA PREOCCUPARSI?
La risposta è Nì. Infatti per quanto sia stato reso noto il Bug, non è stato reso noto apertamente la specifica falla, evitando e dando filo da torcere agli hacker di capire e sviluppare un software adatto per sfruttarla.
Infatti ad oggi nessun software è stato sviluppato per poter sfruttare questo bug.
SI PUO’ RISOLVERE CON UN AGGIORNAMENTO?
La risposta è si! Apple aveva già rilasciato un aggiornamento che dovrebbe chiudere il problema, così come Microsoft sui propri sistemi operativi.
Rimane solo Google sul proprio Android. Il problema qui potrebbe essere enorme se gli hacker dovessero sviluppare un software per sfruttare la falla. Questo perché il mercato Android è frammentato e solo una piccolissima fetta di device riceverà l’update correttivo.
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