Durante la conferenza I/O 2017, tenutasi pochi giorni fa a Mountain View, Google ha rilasciato la seconda Developer Preview di Android O. Sebbene non si discosti molto dalla prima rilasciata circa due mesi fa, alcune novità ci sono, e le più piccole, non documentate stanno ancora emergendo. Ad esempio, Android Police ha notato che il sensore di prossimità interagisce meglio con l’Ambient Display per un’implementazione ancora più “smart” dell’intera funzionalità.
Se ad esempio copriamo il sensore di prossimità, lo schermo acceso in modalità Ambient Display viene disattivato automaticamente. Prima di Android O, era vero solo il contrario: ovvero, se il sensore di prossimità è coperto (pensiamo per esempio quando è in tasca) Ambient Display non si attiva mai. Ma se veniva attivato l’Ambient Display e il telefono veniva rimesso in tasca, lo schermo rimaneva acceso, aumentando tra l’altro il rischio di risvegliare il display completamente, e con esso di lanciare app e compiere altre azioni involontariamente.
Si tratta di un cambiamento minimo, ma alquanto importante, presente in diverse altre implementazioni già da tempo; non resta che sperare che Google non decida di fare marcia indietro con il rilascio definitivo. Per adesso non possiamo che essere soddisfatti di questi minimi ma importanti cambiamenti apportati con Android O, staremo a vedere come si evolverà la situazione.